Non c'è nulla come divorare qualcosa che era destinato al paradiso.

domenica 31 luglio 2011

What's the worst that I could say? Things are better if I stay.

"Came a time when every star fall
brought you to tears again
we are the very hurt you sold."

Questo dolore è insopportabile, è stanco e marcio e sembra che voglia risiedere in me ancora per un pò prima di lasciarmi in pace.
Sta putrefacendo i miei organi e ogni tanto mi rassegno alla convivenza, anche se l'aspetto più spaventoso è che quando meno me l'immagino esplode in zaffate maleodoranti di lacrime e lamenti.
E' il dolore di un lutto.
Continuo ad avere un costante sentore di morte oggi, come se a momenti dovessi andare a celebrare il funerale di questo sentimento che non ha fatto neanche a tempo a maturare e svilupparsi.
Ma è giusto così, ho preso la mia decisione e oggi dovremmo parlarne. Sempre che si faccia vivo, se no lascerò che questo capitolo si concluda così e gli manderò una lunga lettera. E' anche grazie a voi se sono giunta a questa conclusione, perchè se delle esterne hanno il parere comune che a lui di me più di tanto non gliene freghi, deve essere per forza così.
Devo solo trovare la forza di accettarlo.
Quando ne parlo agli amici fingo di essere serena, di essere scialla tipo "va beh, è lui che ci perde, chissenefotte" ma non è vero chissenefotte, non si può dire chissenefotte davanti ad un feretro, è innaturale.

"And what's the worst you take
from every heart you break
and like a blade you stain
well, I've been holding on tonight."


Più che altro non riesco a capire l'atteggiamento della mia amica, che in teoria dovrebbe confortarmi, darmi ragione invece di remarmi contro.
Lei dice che riesce a capire il suo punto di vista, starà esagerando sì, ma che comunque se io ho preso questa decisione vuol dire che i miei sentimenti nei suoi confronti sono cambia, che non può che essere giusto se è quello che sento.
Ma forse non capisce che io non sento più niente!
Mi sento privata di tutto in questo momento, mi sento alienata e psicologicamente distrutta. Non capisce che io ho dato tutto? Che l'ho aspettato e aspettato, mi sono lasciata infilzare la prima volta, mutilare la seconda e polverizzare questa terza?
Non lo vede che non c'è più niente in me da ucciedere?
E fa male, non lo reggo più. Non è che non lo voglio, è che proprio non ce la faccio più. Perchè non lo capisce?
Voglio solo che tutto finisca, seriamente.

"So long and goodnight."

Oggi sono anche 8 anni che è morta mia nonna, quindi forse è anche da questo che deriva quel sentore di morte.
E' che lei mi manca, oggi in maniera particolare.

Scusate, vi avrò depresse orribilmente con questo post, perdonate lo sfogo.
Vorrei ringraziarvi ancora tutte per i consigli, vi farò sapere come è andata.

giovedì 28 luglio 2011

ho bisogno di consigli!!!!!

Buonsalve a tutte ragazze, mi dispiace infinitamente se sono scomparsa (poi mi farò un giro per recuperare) ma sono stati 10 giorni... estenuanti.
Ma ora come ora ho bisogno di raccontarmi, so che sembrerò pallosa perché l'argomento è sempre quello e a metà di voi non importa, ma io ho seriamente bisogno di pareri, perchè questa storia mi manderà in psicanalisi.
Voglio parlarvi di lui, che sto per perdere definitivamente questa volta.

Tutto cominciò oramai 7-8 mesi fa. Lui è amico di mia sorella con cui è andato a scuola fin dall'asilo, è mezzo inglese da parte di madre,il suo nome comincia per H, e suo fratello minore ha la mia età e, caso vuole, che venisse all'asilo con me.
Poi si sono persi i contatti, ma sempre quel cacchio di fato volle che andammo tutti a ripescarci nello stesso paesino e, nel caso di mia sorella maggiore, anche stessa scuola. Risultato: scuola piccola+ paese piccolo=si sono ritrovati.
Io l'ho conosciuto cominciando ad andare alle superiori, e ricordo ancora la prima volta che l'ho visto: mia sorella era di schiena quando lo vidi salire sull'autobus. Pssss, ipnotizzata. Non l'ho mai detto a mia sorella, ma nei suoi confronti ho sempre avuto questa sorta di attrazione che mi parte dal petto e mi porta al suo. Come se è lì che dovrei stare.
Gli anni passano e io sto con un altro, ma capita molto spesso che pensi a questo H, lo sogni addirittura, sogno di baciarlo.
Tra l'altro mia sorella è sempre stata convinta che io e lui fossimo fatti per stare insieme, per gusti, modi, boh solo lei sa il perchè. Per farla breve, ho cominciato ad uscire con loro, sotto richiesta di lui e di mia sorella, e, dopo essermi ripresa dallo shock depressivo di una storia finita (si sa, l'amore quando finisce è come assistere ad un omicidio. Ti distrugge) decido di farmi avanti, e mi concentro su di lui.
Gli scrivo sempre, gli sto sempre vicina, battutine qua, battutine là, ma hey, perchè non sembra accorgersene? Cos'è vuoi un invito ufficiale?!
Alla fine riesco a strappargli una confessione: gli piaccio e alla vigilia di S. Valentino usciamo insieme. Niente di che, lui sembra sempre così distaccato! Ma mi piace, mi piace infinitamente.
Eppure, c'è sempre stato un pò di mistero attorno a sto ragazzo, come se qualosa lo tormentasse e non lo lasciasse in pace.
E il mistero viene a galla una sera, in cui io non reggo più questa sua freddezza e distacco.
Praticamente lui fa parte di una setta (così la chiamo io) chiamata Chiesa Dell'Unificazione (su wiki ci sono tutte le info) fondata da un santone testa di cazzo che aveva paura di passare il resto della sua vita da solo e allora si proclama essere il cugino di Gesù o robe simili. (se tra voi c'è qualcuno che ne fa parte mi dispiace se sono risultata offensiva, ma sta cazzo di religione mi sta facendo rincoglionire). E quindi lui non può frequentare una esterna, ed è per questo che i suoi sono misti e guarda caso anche quelli del resto del gruppo lo sono, allora è costretto a scegliere tra la sua famiglia e me, che comuqneu gli faccio provare qualcosa, qualche sentimento glielo smuovo nonostante dal punto di vista fisico siamo ancora ai bacetti.
Problema: se decide di stare con me, ci sta per sempre. Come per sempre? Io vengo da una famiglia che non si regge in piedi, come posso pensare a sposarmi e a rimanere accanto a questa persona finche morte non ci separi? Ho solo 18 anni, per l'amor di Dio!
Mi chiede di aspettare, una settimana massimo senza vederci e sentirci che almeno ci pensa su. Io tutta gasata perchè sono quasi convinta che scelga me, e comunque ho scoperto che non era un mio problema se non si scioglieva, era una cosa esterna che non mi riguardava, non vuol dire che non gli piaccio, anzi sta a vedere che molla tutto per me.
Ricordo ancora la sera della verità, in cui avrei preferito picchiare la testa 200 volte contro ad un muro, farmi mangiare viva dai lupi e strapparmi gli occhi con le dita piuttosto che leggere quelle parole. Diceva di aver rinunciato ad una parte del suo cuore, ma che proprio non poteva.
Ricordo che ho pianto come non piangevo da mesi. Pure a scuola e io non ho MAI pianto a scuola, infatti mi sentivo molto imbarazzata.
Passati giorni a rotolarmi tra le coperte, ecco che mi torna la grinta: H vuole me è per questo che non voleva vedermi in quella settimana, almeno sarebbe stato più facile dirmi di no! 
Inutile dire che il mio tentativo di convinzione ha miseramente fallito, ma mi sentivo più forte rispetto a qualche giorno prima, sapevo che non era colpa mia e dentro di me gli auguravo di trovare "quella giusta" (anche se a 20 anni non so come puoi essere sicuro di trovare quella da sposarti al primo colpo senza nessuna esperienza passata!).
Rimaniamo amici, ma quegli occhi non hanno fatto che perseguitarmi per tutto il tempo. Tant'è che nel giro di un mese e mezzo siamo ancora lì, punto a capo a tenerci per mano e a stare incollati tutta sera!
E lì mi aveva veramente convinto. Lì mi aveva detto che sarebbe stato pronto a fare quel cazzo di passo e stare con me, questa volta però io ero un pò restia perchè per lui avrei dovuto rinunciare a molte cose, ai miei sogni, ai miei progetti, ma ero pronta a correre il rischio perchè era quello che mi sentivo.
Io ho sempre desiderato trasferirmi una volta finita la scuola, andare a studiare all'estero, fare viaggi, esperienze, avere tanti ragazzi e chissene frega, insomma GODERMI LA VITA. Con lui non avrei mai potuto, perchè è una persona abbastanza conservativa ed è per questo penso di averlo attratto.
Non c'entro niente col suo mondo e sono come una boccata d'aria fresca.
Fatto sta che ad un tratto è cambiato: non si faceva più sentire, capitava che non lo vedessi per settimane consecutive con delle scuse idiote, parlando con mia sorella sembrava che io mi stessi inventando tutto, che mi stessi illudendo da sola tanto sminuiva la situazione! Morale? Gli ho chiesto se per caso stesse aspettando che io mi stancassi di lui. Risposta? Sì. Ma lo faccio per entrambi, e mi dispiace per la situazione che si è creata.
E lì, sono sicura di essermi incazzata poche volte in vita mia così tanto. Avrei voluto prenderlo a calci in faccia, sfigurarlo e mandarlo in ospedale, prenderlo a unghiate fino a dissanguarlo completamente perchè mi aveva presa in giro, io mi ero confidata, avevo dato tutto, avevo accettato di rinunciare alla mia vita per lui e lui? Sapeva da sempre che mi avrebbe tolta dalle palle!
Quindi seguì il periodo che io chiamo "black out". Non gli ho rivolto la parola per un mese, neanche uno sguardo, uscivo apposta in gruppo solo per vederlo rodersi l'anima dai sensi di colpa. Tant'è che continuava a scrivermi (miracolosamente, dato che prima sembrava chiedergli di amputarsi gli arti) ma riceveva sempre frecciatine.
Ma questa corazza non dura molto di solito, e finito quel mese tutta la forza che avevo concentrato per ignorarlo era esaurita, e improvvisamente mi sentivo vuota, sola, con un buco immenso nel petto. Mi sentivo sconfitta, e non c'era altro che volessi se non lui.
Quindi ho accettato di parlargli una sera, ma questa volta non gli ho fatto pressione, gli ho solo fatto capire come si era comportato di merda, perchè scusate tanto ma chi cazzo è che si comporta così? Che senso ha aspettare che una persona si stanchi di te?! Non ha mai avuto le palle per dirmi le cose come stavano, non ha mai avuto il coraggio di affrontarmi e allora ok, pazienza, io ho fatto tutto quello che potevo, ora vediamo quanto ce la fai a stare senza di me.
Per tutto il tempo ricordo che ero indifferente ma dentro continuavo a ripetere "combatti per me, prendimi e dimmi che possiamo aggiustare tutto, perchè siamo fatti per stare insieme, dimostrami che vuoi me e chissene frega del resto". Ma non l'ha fatto.
Fino a qualche settimana fa io e H siamo tornati "amici", io mi stavo disinnamorando di lui, cominciavo a vedere tutti i suoi lati negativi e dentro mi dicevo "per fortuna". Ora avevo la mia vita ed ero pronta a viverla.
Cosa è successo? Esatto, lui è tornato. Cioè, c'è sempre stato, ma improvvisamente si è reso conto che amava particolarmente parlare con me, guardarmi guidare, stare da solo in macchina con me e odiava il fatto che altri ragazzi potessero starmi così vicini, mentre lui non poteva.
Dato che i suoi occhi sono la cosa più pazzesca che abbia mai visto dal vivo, è bastato un battito di ciglia, e gli sono crollata addosso.
Come avrete notato nei miei post precedenti la mia felicità faceva quasi tenerezza, sembravo quasi patetica da tanto irradiavo gioia.
E anche quando sembrava che i suoi fossero corsi alla carica per portarmelo via... ehy, non dirmi che stanno realmente cedendo! Si sono quasi arresi al fatto che lui vuole stare con me, e va beh, capita, hanno 3 figli, anche se uno non segue la vostra orribile strada, cosa cambia?
Ma ovviamente, sono riuscita a rovinare tutto.
L'altra sera era qui a casa mia e abbiamo cominciato a parlare e parlare e io mi sono sentita di confidargli dei miei.. "tradimenti", che non erano rivolti a lui comunque!
Lì per lì H mi dice che non dovevo giustificarmi, che non avevo fatto niente di male... ma lo sentivo che era diverso. Se fino a 7 mesi fa mi tormentavo nel chiedermi cosa nascondessero quegli occhi, ora li conosco meglio della mia borsa.
Infatti l'ho sentito ieri sera... e giuro di non aver mai pregato cosi tanto che mi uccidessero. Cioè, mi ha accusata di tutto, mi ha detto che pensava di conoscermi ma evidentemente si sbagliava, che non sa più cosa pensare e mille altre parole che a pensarci mi si squarcia il petto.
Ma dico, perchè per una volta non riesce a dimostrarmi che vuole me, me e solo me e che al resto possiamo passare sopra? Il fatto che ci tenga a me per me è tutto, il resto possiamo risolverlo insieme, no?
Perchè mi fa sempre sentire così inadatta, sebbene lui mi abbia sfanculata per 3 volte consecutive e nonostante io passi sempre per la stronza, la troia, la bastarda che si apporfitta di lui, sono ancora qui solo ed esclusivamente per lui?!
Cosa devo fare ora? Non so più se dargli una 4 possibilità e cercare di spiegargli certi malintesi, o lasciare definitivamente perdere e pensare alla mia fottutissima vita.
Io vorrei, vorrei ,vorrei infinitamente che non mi importasse più niente di lui e dirgli di lasciarmi in pace e spesso me ne convinco anche... ma il problema è che ho passato così tanto tempo ad immaginarmi al suo fianco che non mi è rimasta più fantasia.
Non so più cosa voglio davvero, perchè per lui rinuncerei a tutto.... ma evidentemente questo non basta.
Dal canto suo io non so quanto lui sia innamorato di me... penso che più che altro sia attirato dalla nostra diversità, dalla mia poesia e sia stanco di aspettare che la sua religione gli trovi "quella giusta".
Non lo so, per favore ho bisogno di pareri.

Spero che voi stiate meglio di me, ora passo ad aggiornarmi.
Vi prego, datemi una mano, ve ne sarei grata. ♥

lunedì 18 luglio 2011

certe cose non le devi dire,punto.

Ieri ero al telefono con mio padre e stavamo parlando del fatto che domani parto (esatto, adieu mes chéries!) (che poi sarà solo per 4 giorni)
Comunque, eravamo in argomento soldi, quanto mi porto, quanto non mi porto e ad un certo punto mi fa "E non mangiare eh, panzettò!"
No, tranquillo pà, dopo questa non mangio proprio, poi voglio vedere. Forse stava anche scherzando, ma non me ne frega niente, certe cose non me le deve dire, punto.
Eccheccazzo.
ps: scusate se per alcune non commento mai, ma nei vostri blog mi fa un casino e non mi fa commentare ç___ç sorry!

xoxo
brunetteRebellion

mercoledì 13 luglio 2011

momenti clou

Hola regass!! In questi giorni mi sento come ubriaca, avvolta dall'ebrezza che solo l'amore ti può dare.
Un amore impossibile tra l'altro, ma come dicono i saggi Solo un amore impossibile può essere eterno, e in un certo senso non c'è frase più azzeccata.
Mi spiego, quando un amore è possibile te lo vivi e te lo godi e a lungo può sempre finire. Quello impossibile no, perchè non è mai nato... non puoi uccidere qualcosa che non esiste, no?
E tu passi anche il resto della vita a pensare come sarebbe stato, dato che non hai potuto viverlo. Ecco, penso che questo sarà il mio più grande rimpianto, ma non posso farci niente.
By the way, l'appuntamento è andato bene, ero bella e appositamente scollata (è divertente mettere i ragazzi educati in difficoltà), faceva un caldo da sciogliersi e ha pure piovuto, ma nonostante tutto la mia temporanea bellezza ha tenuto.
Perchè nel mio caso la possibilità di essere "bella" è come una pozione magica limitata a qualche ora, stile Cenerentola. Dopo qualche ora scade e io torno ad essere il brutto anatroccolo.
Comunque lui è stato come al solito impeccabile.

♥ "Sei l'unica che riesce a farmi incazzare, quando fai così davvero divento troppo geloso e mi incazzo a  manetta"
♥ "Le modelle non mi piacciono. Non so, sono troppo... magre" (OHOHOH)
♥ "Penso che potresti diventare una ragazza facile, nel senso, non avresti difficoltà a trovarne di ragazzi. Perchè dici di no? Mi sa che tu non hai la vaga idea di te stessa!"
♥ "Non c'è niente di te che non mi piaccia o che mi dia sui nervi, e anche se c'è, lo trovo adorabile. Come il fatto delle parolacce: non le ho mai sopportate, da quando ti conosco mi sono trasformato in un camionista!"
♥ "Sei saltata fuori tu nel discorso e lui ha detto "Certo che XXX è proprio bella!" Ma va? No cioè, non me ne ero mai accorto!"
♥ "Mh non te l'ho detto prima ma...che maglietta scollata che hai stasera. Sììì, me ne sono accorto da prima che entrassi in macchina. Certo, guardarti negli occhi risulta difficile, ma non ci bado troppo. Nono, quando vuoi, cioè se la prossima volta vieni in costume, non c'è problema!"
♥ "Di te ricordo solo cose belle."
♥ "Dovremmo avere un giorno nostro della settimana in cui incontrarci. Almeno mi darebbe la forza per affrontare la giornata!"
♥ "Domenica loro vogliono andare in piscina" "Non chiedermelo!" "E se uscissimo io e te, invece?"

Questi erano più o meno i momenti clou, quindi sì, direi che è andata bene ;D
Purtroppo è quello che è questa situazione e io sono così tanto idiota da riuscire a infischiarmene della mia dignità e andare avanti. A parte il fatto che questo ragazzo mi inciccionisce l'ego e l'autostima, cazzo, quando mi guarda con quegli occhi, non c'è niente che non sarei pronta a fare.

Voi? News?
xoxoxo

brunetteRebellion


lunedì 11 luglio 2011

Stavolta ci siamo

Conoscendomi è meglio non dirlo, perché quando mi sono convinta di essere sulla buona strada, TRACK e mando tutto a quel paese.
Ma mi sento positiva, e per essere positive bisogna continuare a pensare positivo, farsi una lista e attenercisi qualunque cosa accada.

-300 crunches (fatto)
-colazione (the verde 1/2 l) (non ancora)
-cinesi(*)
-pranzo (verdure crude che non possono che farmi bene. Poi cetrioli e pomodori sono i cibi kcal 0, quindi si bruciano alla svelta)
-probabilmente piscina.
-cena penso di saltarla, ma in caso mi faccio il mio caffèlatte con la Vecchia (caffè in polvere e latte parz scremato)

Ce la si fa? CERTO.

(*) il negozio dei cinesi in cui con 20euri posso rifarmi il guardaroba. Voglio trovare qualcosa di carino perchè -nonostante i 46 cassetti colmi di vestiti non ho mai niente- martedì ho una specie di "appuntamento".
Non è nessuno di nuovo.... avete presente quel ragazzo per cui provi qualcosa ed è reciproco, vi vedete spesso, state sempre vicini, sempre insieme, ma proprio non si può?
Ecco, lui.
E quello che lui è quello che mi fa pensare "stavolta ci siamo". Quando gli sto vicina sento come una specie di attrazione tipo calamita che mi parte dal petto e arriva al suo. Come se è lì, tra le sue braccia, che dovrei stare.
Ma proprio non si può. Stare vicini ma non potere neanche sfiorarsi è una delle cose peggiori che mi siano mai capitate.
Un giorno forse ne parlerò bene di questa storia che ormai va avanti da diversi mesi.

E per concludere vi lasciò un gioco (idiota) ma che mi ha rallegrato la giornata, perchè, porca pupazza, è uscito (quasi) tutto esatto!
Ci vorranno 3 minuti, e credimi, ne vale la pena.
Prendi carta e penna.

1.Scrivi i numeri da 1 a 11 in una colonna.


2.A fianco ai numeri 1 e 2, scrivi 2 numeri a tua scelta.

3.Vicino ai numeri 3 e 7, scrivi il nome di una persona di sesso opposto.
Due nomi diversi, ovviamente, di persone che conosci bene, e nel farlo, segui il tuo primo impulso.


Non leggere oltre in anticipo, o non funzionerà...Piano piano...
4.Scrivi il nome di tre persone (amici, familiari...) vicino ai numeri: 4,5 e 6.
NN BARARE,SAREBBE UN PECCATO...!!
5.Scrivi 4 titoli di canzoni sui numeri 8,9,10,11.
6.Finalmente, esprimi il tuo desiderio.

Qui si trova la chiave del gioco...
1.Devi parlare di questo gioco ad un certo numero di persone

(il numero che si trova vicino al 2)

2.La persona in 3 posizione la AMI!!
3.La persona in settima posizione l'apprezzi molto però con la quale nn funziona...
4.La persona in quarta posizione è qualcuno a cui tieni veramente molto.
5.La persona in quinta posizione è quella che ti conosce veramente a fondo.
6.La persona messa da te in sesta posizione è il tuo porta fortuna.
7.La canzone in ottava posizione è quella che si associa con la persona numero 3.
8.Il titolo in nona posizione è la canzone per la persona in settima posizione.

9.La canzone in decima posizione è quella che meglio svela il tuo spirito.

10.La canzone in 11 è quella che rivela i tuoi sentimenti rispetto alla vita.
11.Scrivi questo gioco nel tuo blog,durante l'ora che ne segue la lettura.


Se lo farai,il tuo desiderio si realizzerà.
Se non lo farai,succederà l'opposto.
Davvero strano,ma pare che funzioni
Buona giornata, xoxox
brunetteRebellion

sabato 9 luglio 2011

Sono in letargo

Finalmente la fame atavica ha deciso di lasciarmi. Sono sollevata, cioè almeno questo.
È il mio periodo tipicamente estivo in cui vado
in una specie di letargo.
Non mi faccio piu sentire ne trovare, e decido di portare le terga fuori casa
solo quando il livello di pateticita' massimo è stato accumulato al punto che anche la
Mia Vecchia comincia a ricordarmi "è sabato, non esci?" e mi decido a uscire da quella camera portandomi dietro una mefitica scia di morta in stato avanzato di putrefazione.
E allora, cazzarola, sono figlia della mia società, del mio paese, in cui se non esci almeno il sabato sera non sei un cazzo di nessuno.
Con gli amici torno a farmi sentire quando ricevo messaggi di minacce o carichi di insulti, capaci di farmi sentire addirittura in colpa, oppure appunto, quando devo sentirmi un po meno patetica.


La mia amica "argentina" -cioè è stata un anno in argentina per l'anno di studio all'estero-
La setto piu spesso di tutti, ci scriviamo una o anche due volte al giorno delle mail, e mi manca davvero tanto.
Un anno e non so come ho fatto a sopravvivere.
Poi se ne esce con certe minchiate, tipo che con la sua "sorella" argentina ci va d'accordissimo e nonostante la faccia incazzare poi vanno d'amore e d'accordo, e non ha mai onosciuto persone così meravigliose, e piangono tutti insieme abbracciati, i suoi "genitori" argentini non prenderanno piu nessuna ospite perché ormai lei è come una figlia, la sorella magicamente non vuole piu andare in vacanza mentre fino ad un giorno prima se ne fotteva che non si sarebbero piu viste per chissà quanto tempo, e quando invece ha "rinunciato" alla vaca zona la mia amica è esplosa in lacrime e hanno pianto abbracciate, e non vuole piu tornare.
Io leggo e una sorta di nervoso comincia a salirmi su per lo stomaco, arrivando alle falangi facendomi scrivere tutto il mio incazzamento, perché va bene tutto, ma porca puttana quando mi ha salutata sapendo che non ci saremmo viste per un anno non ha pianto, ne si è rotolata per terra strappandosi i capelli a ciocche, ma un semplice messaggio "stammi bene" è bastato, alcuni dei suoi amici non hanno avuto neanche questa fortuna e non la sentono da piu di un anno, ma chissene frega no, qui tutto è dovuto, l'Italia è un paese di merda e chissene se qua cè la tua famiglia, i tuoi amici, la tua vita o persone idiote come me che ti hanno aspettato per un anno, nonostante un pidocchioso "stammi bene".
Quindi, si lo ammetto, sono gelosa dei miei amici quanto volete, sarò incomprensiva, insensibile e carogna, ma per l'ennesima volta mi hanno dimostrato che meno ti sbatti per qualcuno come quella sorella argentina del cazzo, piu ottieni.e quindi ok, giochiamo la sua stessa carta, parliamo la stessa lingua: non le ho piu risposto e la tratto esattamente come tutti gli altri.
E ora metto sul telefono, sulla porta e sul mio culo il cartellino "dont disturb". Sono in letargo.

mercoledì 6 luglio 2011

devo cambiare metodo

Da domani si cambia, è la frase che continuo a ripetermi a vuoto.
Ma da domani si cambia davvero, signorsì!
Ora ho solo bisogno di una sigaretta, ma le ho finite, quindi scappo alla macchinetta più vicina sperando che non mi scopra nessuno.
Sembra un delitto perfetto.
Non sospetteranno mai di me.

Perchè ho scritto un post così vuoto e nullo? Beh.. non a caso è così che si chiama il mio blog.
E dopo tutte le schifezze che hanno intriso questa giornata, vorrei solo sudarle tutte fuori e non tenerne neanche un grammo.
baci a tutte.

domenica 3 luglio 2011

no comment

No comment
Io faccio schifo, le mie giornate sono lente e noiose, dovrei mangiare come una persona normale per lo meno, invece delle attuali 3 persone normali, passo la maggiorparte della giornata o sotto il sole o sul divano o in acqua, e in tv non c'è un cazzo.
Davvero, che vita insulsa!


"Tutta la vita è senza mutamento.
Ha un solo volto la malinconia.
Il pensiero ha per cima la follia.
E l'amore è legato al tradimento."
G. D'A.