Non c'è nulla come divorare qualcosa che era destinato al paradiso.

domenica 18 settembre 2011

A volte ritornano

A mio avviso non c'è niente di più bello delle canzoni che sembrano parlare esattamente di quello che senti tu.
Meglio ancora, ci sono anche quelle in grado di salvarti inconsapevolmente la vita..  a me è successo.





E volto la schiena al mio amarti.
Come può essere qualcosa di buono,
sapendo quello che sto passando?


E' una frase molto importante e significativa per me. Mi ha riaperto gli occhi su quello che stavo diventando,su quello che quel rapporto mi stava togliendo.
Me lo ricordo ancora quel giorno, era Pasqua di due anni fa.

Il giorno prima ci eravamo visti e come al solito la sua presenza mi aveva rovinato l'umore,e l'uscita tra amici era diventata un disastro,solo per causa mia e del mio cuore infranto.
Ma ero così stupida,così cieca,così.. persa. Non riuscivo a capacitarmi di come un ragazzo che mi aveva giurato fedeltà eterna,che mi aveva giurato che sarebbe sempre stato al mio fianco e a cui sarebbe sempre importato di me,in un rapporto che non sarebbe mai più potuto tornare ad essere semplice amicizia,come cacchio era possibile che non si accorgesse che -in pieno giorno- gli stessi piangendo in parte?
Come poteva non rendersi conto che tremavo per quello che avrei dovuto passare più tardi,ogni volta che mi abbracciava? Lui,che sosteneva di conoscermi così bene!
Era diventato un circolo vizioso,era un'ossessione,era la mia ragione per qualsiasi cosa.
Sentirlo mi faceva stare maledettamente male,ma al contempo mi faceva battere il cuore,mi dava prova della mia esistenza,mi teneva in vita. Non potevo farne a meno,sebbene fosse deleterio.
Ricordo perfettamente novembre/dicembre. Ho passato una settimana terribile. Se stavo sveglia non facevo che pensarci costantemente,e,quando le troppe lacrime mi concedevano il pisolo,facevo incubi su incubi.
Quante canzoni gli ho dedicato. Quanto tempo ed energia ci ho perso appresso. Quanto ho ne parlato,scritto e pensato. Quante bugie ho creduto senza sospetto e quante cazzate gli ho perdonato senza ritegno.
Penso che chiunque legga questa pagina si possa identificare in tutto ciò.
Ma io mi sentivo in colpa,perchè l'avevo fatto stare male a suo tempo,forse non così tanto,ma in ogni caso pensavo di meritarmelo.
non se ne vedono molti di ragazzi che quando decidi di affrontarli e dirgli di lasciarti perdere per sempre si mettono a piangere. Alla fine ero io che facevo forza a lui,notare.
Ma anche quella volta me l'aveva messa in quel posto,senza neanche affrontarmi: ho saputo tramite conoscenze che si era messo con una,sapendo perfettamente quello che avrebbe comportato: PERDERMI.
quanto ti ama un ragazzo che sarebbe pronto a perderti da un momento all'altro? Quanto puoi credergli quando ti giura di amarti e quando glielo fai notare la volta dopo ti risponde
"in quel momento la pensavo così".E quanto puoi essere cogliona tu per passarci sopra e passare mesi ad aspettarlo e a sperare che torni?
Non cogliona,prego,innamorata.
So solo che imploravo ogni giorno qualsiasi divinità mi tenesse in vita,che fosse Dio,Zeus o il mistico dio frigorifero,-ero così fuori che se mi avessero chiesto tutta la mia fortuna per una pozione magica del disinnamoramento,mi sarei di certo sbancata- di farmelo dimenticare. Di farmi svegliare un giorno e non sentire più niente,piuttosto fammi ameba ma non farmi più vivere con questo senso di angoscia,schifo e disperazione addosso.
Ho rinunciato a lui come se fosse una parte del mio corpo infinite volte,dandogli sempre -maledetto cuore- una nuova possibilità di redimersi,perchè sì ritornava,non ero io una pazza fissata non per forza per mettermici insieme,ma almeno per fargli capire che non è così che si trattano le persone,non è questo il modo. Inutile dire che alla fine ero sempre io che ci facevo la figura della scema,e lui dello stronzo playboy,quindi del figo.
Fino a che,quel gran giorno di Pasqua del 2009 finalmente,mi sono svegliata. Ammetto che è stata come una rivelazione,seppur straziante e difficile da approvare,ma è stato come.. sì,svegliarsi da un lungo sonno.
Mi sono accorta di molte cose che non avevo notato fino a quel momento. Cioè,razionalmente le avevo già notate e nel subconscio era una cosa ovvia,ma il resto di me,i sentimenti,il cuore che poi dominano in me -sono una cazzo di ragazza- non volevano vedere.
Invece quella frase in grassetto presa non ricordo da dove e in che ambito,mi ha fatto aprire gli occhi.
E la realtà mi è stata scaraventata addosso,senza richieste di permesso. Mi accorsi così che il cielo non era meno azzurro del solito,il mondo non si era fermato come le mie capacità celebrali in quel periodo,la temperatura non era mutata ma ero io che mi ero congelata e,sebbene fosse Pasqua e io avevo rinunciato a festeggiare con i parenti restandomene a casa da sola,Lui non mi aveva fatto neanche gli auguri.
E forse è stato meglio così,perchè solo in quel frangente il mio amore per lui si è reso conto di quanto fosse stato nullo e assolutamente non ricambiato,semplicemente utilizzato come ricamo sul lenzuolo del suo egocentrismo,sfruttato da un ragazzo che era solamente la copia mal riuscita di quello che invece avevo imparato ad apprezzare e ad amare tempo addietro e io avrei pure venduto la mia anima al primo coglione che me l'avesse chiesta a buon prezzo,solo per una buccia senza contenuto.
Diciamocelo,un vero spreco.
Il mio Lui,ora lo sapevo,era morto. Ero io ad esserne all'oscuro,totalmente persa nella prima fase del lutto:ero in negazione costante. Non può essere,non è possibile.
Era tutto finito,così all'improvviso. Mi sono resa conto che lui era felice e non mi serviva altro,era felice e io gli stavo solamente complicando le cose; era felice,ed ero così testarda da non riuscire ad accettarlo; ma come,tu riuscire ad essere felice senza di me?Tsk! Non mi restava che voltare una volta per tutte pagina e lasciare che le cose riprendessero il loro corso. Il sipario si era chiuso senza neppure un vago accenno di applauso.
Certo,elaborare tutto questo ha richiesto tempo e perseveranza,continuavano ad esserci canzoni che non riuscivo ad ascoltare senza storcere il naso e certi momenti mi veniva spontaneo buttarci un pensiero.
Ma durava davvero poco,fino a sparire del completamente, ed è tutto grazie a quella frase. Solo lì ho capito che non me lo meritavo affatto.


Ora, voi vi chiederete perchè mi sono cimentata in questo flusso di coscienza autonomo...
Sapete, è che oggi mi è ricapitata tra le mani quella frase, una frase che per me è diventata come un mantra e ogni volta che capisco che sto sbagliando, ma il mio orgoglio mi impone di perseverare, me la ripeto nella testa; perché sì, è vero che aggrapparsi a certe cose ci sembra fondamentale, ma ogni tanto dobbiamo renderci conto che la vera cosa giusta da fare è semplicemente lasciare andare.
Si sa, è difficile dire addio... ma spesso diventa necessario, che si tratti di una persona, un oggetto, un sogno.
Volevo condividere questa frase preziosa con voi, magari un giorno questa pillola di saggezza vi tornerà utile ;)

ps: per chi se lo stesse chiedendo, con questo ragazzo siamo rimasti "amici". E' lui che è ririritornato quando ormai io ero presa per un altro quindi non ha fatto tanti disastri.. Ma come ogni uomo che si rispetti, ovviamente, una volta che ha ottenuto quello che bramava da tempo, è scomparso. Ogni tanto ci sentiamo ancora sì, però è diventato un avvenimento molto sporadico.

Pps: la frase è presa dalla canzone Let me go dei Three Doors Down. Consigliata <3

Voi tutto bene?
Vi leggo sempre, ma non mi fa commentare ♥
 

martedì 13 settembre 2011

wake me up when September ends.

Mamma mia ma da quant'è che non mi faccio sentire??
Sì, sono una persona davvero no, come dice la mia amica dell'anno all'estero quando è arrabbiata, non riuscendo più a ricordarsi gli insulti italiani.
Non è la offesa più clamorosa che mi sia mai sentita dire, ma mi strappa ogni volta un sorriso.
Quindi innanzitutto mi scuso moltissimo perchè sono davvero un'ignobile idiota, pigra e sconclusionata.
E' solo che non riesco mai a trovare la voglia di raccontarmi o anche solo di accendere il computer, talmente sono stanca in questo periodo.
Facendo un riepilogo interessantissimo dei miei (lo so che non vedete l'ora), potrei suddividerlo così:


☺Agosto è andato a farsi benedire, passando talmente in fretta da non farmi rendere neanche conto di non aver preso neanche i libri per scuola né l'abbonamento al pullman, infatti ultimamente sono in giro come una vandala.
E' stato un mese veloce e piacevole, durante la quale ero sempre in giro, ogni tanto non vedevo neanche mia madre. Dormivo orari indecenti, mi svegliavo tutta sconvolta e appiccicaticcia, mi preparavo, uscivo, andavo a destra e a manca e, ovviamente, mi nutrivo.........................................................no comment.


☺Settembre è arrivato e mi ha completamente assorbita, facendomi addirittura fare i compiti (encroyable!).
La 5^, diciamocelo, si sta presentando di gran merda.
La classe è grande come il mio bagno, l'orario fa cagare ogni giorno di più, i compagni sono sempre i soliti 11 volti STRAconosciuti e i professori sono le solite merde che non si smentiscono mai.
Oggi ci hanno fatto l'elenco delle tappe più oscene a cui andremo in contro durante l'anno, a partire dalla scelta del referente per la tesina, le simulazioni della 3^ prova, quelle della 1^, della 2^, per poi passare alle ricerche sulla tesina, il lavoro sulla tesina, la mappa concettuale per la tesina, lo sviluppo per la tesina, come stendere una tesina, come multimedializzare la tesina, esporre la tesina, insomma questa tesina mi sta rincoglionendo e manco l'ho iniziata!
Che voglia di vivere :D!!


☻Di positivo c'è che la scuola mi toglie l'appetito, l'unica brutta e imbattibile bestia che non riuscivo proprio a sopprimere.
Comincio a mangiare e già mi stanco, mi sento piena, mi viene la nausea e mollo lì quella sbobba nauseante, facendomi preferire un grappolo d'uva, carico di zuccheri sì, ma mi servono tutti per pensare e concentrarmi.


☻Voglio, esigo, pretendo, di comprare dei nuovi leggings che mi fanno impazzire *-* probabilmente non ho neanche le gambe adatte, ma non me ne sbatte un accidenti, li ho visti e li devo avere.
Sono fatti come dei jeans, forse qualcuna di voi ce li ha... a proposito, volevo chiedervi un consiglio riguardo alla taglia.
Io solitamente prendo la S di quei cosi li, magari il tessuto è diverso e c'è il rischio che risultino troppo stretti, che magari faccia l'effetto "calza" risultanto indecente? Mi consigliate la M?
Non posso provarli perchè sono praticamente confezionati già!


☺E ora, la sezione che sicuramente non vedevate l'ora di leggere: le mie imprese amorose!
Mi odio da sola per questo, ma sapete com'è, vi racconto di tutte le mie disavventure, dovrete pure sapere come vanno avanti!
Agosto è stato il mese ♥ tra me e H. Lui era ancora deciso a mollare tutto e, udite udite, aveva addirittura detto ai suoi di smettere di cercargli la tipa!
Io tutta contenta ci stavo bene, facevamo i nostri giretti, ci sentivamo spesso, non pretendevo nulla... però, come sempre con lui c'è il però.
Quando siamo andati un pomeriggio in giro per un parco, lui si guardava continuamente in giro, nel terrore che alcuni del circolo potessero vederlo! Cioè ma capite che c'è il 2% di possibilità di incontrarne uno, che cazzo ti preoccupi??
In più i suoi avevano cominciato a deprimersi a causa di questa scelta, venivo nominata così spesso in casa loro che la sorellina di 15 anni ci ha sognati a cena col diavolo, e probabilmente ero nella top 5 delle persone più odiate in quella famiglia.
Insomma, che cazzo ci sto a fare ancora lì?
Se davvero fosse giusto per me non ci penserebbe due volte, se davvero fosse giusto per me non mi sentirei così in dubbio.


♥E, se vogliamo dirla tutta, penso di essere con il cuore da un'altra parte.
Questo comincia per F. e probabilmente ne ho già parlato. E' quell'amicone con cui "sto insieme" per finta, ma che piano, piano si è rivelato essere davvero speciale.
Non appena è tornato dopo due mesi di lontananza è venuto a trovarmi e da allora passiamo le serate insieme a non fare fondamentalmente un cazzo se non ceniamo né cinemiamo, anzi, stiamo chiusi nella sua macchina a parlare e parlare e parlare.
Spesso mi addormento come una pera addosso a lui, ma lui non ci fa caso e anzi, passa tutto il tempo a guardarmi e ad accarezzarmi i capelli.
Domenica, dato che era l'ultimo giorno di libertà, l'abbiamo passato insieme, con lui che mi ha invitata a pranzo fuori e mi ha costretta a mangiare ben due tranci di pizza margherita "soffice" (stavo sboccando), siamo stati avvinghiati stesi su un telo in un prato e la sera mi ha regalato una rosa in onore dei nostri 4 mesi "insieme", celebrati il 12.
Lo so, risulta vomitevole da tanto trasuda miele questo ultimo punto, può sembrare scopiazzato da uno di quei romanzi rosa adolescenti, ma non è così, è tutto vero, è un ragazzo straordinario di per sé.

☺Quindi e adesso? H ora è a Bristol a trovare i suoi nonni, ma quando torna mettiamo le cose in chiaro una volta per tutte.
Mi dispiace solo di averci impiegato così tanto per capirlo, ma è sicuramente meglio così per lui, per non parlare di me.
Con F invece vedrò il da farsi. Cioè, il fatto che siamo così amici mi blocca molto, e lui non mi è mai piaciuto dal punto di vista fisico, tant'è che non l'ho mai immaginato il quel senso! Però boh, sto cominciando a guardare aldilà di certe cavolatine, e la bellezza che emana lui in realtà è molto più folgorante.
Lui ha capito da subito questa mia "dieta", sa anche dei tagli, io smentisco, ma so che non è cretino. Nonostante questo, è ancora qui e tiene a me per quella che sono; mentre H, quando scherzando gli ho chiesto che se i tagli li avessi fatti io se ne fosse andato, lui altrettanto scherzando mi ha detto sì, facendogli perdere una barca di punti.
Quindi bon, sarà giunto il momento per me di smetterla di avere il terrore acuto delle storie serie?

Direi che ho esaurito i topic, grazie alle nuove followers che seguirò immediatamente, tra cui Kikka che mi ha fatto piacere dicendo che sembro una "felice" leggendomi.
E' davvero una bellissima cosa, e ti ringrazio... tento di vedere il lato buono delle cose. La vita è troppo breve, e purtroppo ce ne rendiamo conto sempre troppo tardi :)
Le altre che invece seguo da un pò, scusatemi moltissimo se non ho più né commentato né ciufoli, mi metterò a farlo al più presto, nella speranza di non aver saltato degli interventi davvero importanti.
Se siete arrivate fino a qua, vi ringrazio della pazienza ;)
Siate forti, ragazze ♥

ps: che ne pensate della Trasgressione come titolo per la tesina? :3